martedì 23 novembre 2010

"L'omosessualità non è mai moralmente giustificabile". Parola di Penedetto XVI!

“L’omosessualità è una grande prova di fronte alla quale una persona può trovarsi, così come una persona può dovere sopportare altre prove. Ma non per questo diviene moralmente giusta. Se qualcuno presenta delle tendenze omosessuali profondamente radicate - ed oggi ancora non si sa se sono effettivamente congenite oppure se nascano invece con la prima fanciullezza - se, in ogni caso, queste tendenze hanno un certo potere su quella data persona, allora questa è per lui una grande prova, così come una persona può dovere sopportare altre prove.


L’omosessualità non è conciliabile con il ministero sacerdotale, perché altrimenti anche il celibato come rinuncia non ha alcun senso.


Gli omosessuali non devono essere discriminati perché presentano quelle tendenze. Il rispetto per la persona è assolutamente fondamentale e decisivo. E tuttavia il senso profondo della sessualità è un altro. Si potrebbe dire, volendosi esprimere in questi termini, che l’evoluzione ha generato la sessualità al fine della riproduzione.
Non per questo l’omosessualità diviene moralmente giusta, bensì rimane qualcosa che è contro la natura di quello che Dio ha originariamente voluto”


Mi preoccupo perchè è il secondo post che dedico a quella testa di cazzo chiamata Penedetto XVI nel giro di una settimana.


Mi preoccupo perchè sono tante le persone che la pensano come lui.


Mi preoccupo perchè sono tanti i ragazzi  gay spaventati, insicuri, convinti di essere stati fatti male da un Dio che li odia e che non li ama, timorosi di dire quello che sono, sull'orlo di una crisi esistenziale.


Mi preoccupo perchè sono tante le ragazze lesbiche spaventate, insicure, convinte di essere state fatte male da un Dio che le odia e che non le ama, timorose di dire quello che sono, sull'orlo di una crisi esistenziale.


Mi preoccupo perchè non voglio che i miei genitori sentano tali cazzate (cosa che mi fa venir ancora meno voglia di metterli al corrente del mio orientamento sessuale!).


Mi preoccupo perchè i preti pedofili li ha tutelati mentre quelli gay li ha scomunicati.


Mi preoccupo per tante cose.... ma soprattuto perchè se mai Penedetto XVI dovesse capitarmi davanti gli sputerei in un occhio, lo prenderei a calci in culo e se potessi gli cucirei le labbra.


Mi preoccupo perchè ancora nel 2010 definisce l'omosessualità "una prova"... quasi fosse una tentazione creata di un qualche diavolo.


Ovviamente non riesco a ringraziarlo quando dice che anche (e ci mancherebbe) i gay devono essere rispettati come persone, perchè dal mio punto di vista il rispetto è una qualcosa di scontato, ovvio e DOVUTO a tutti!

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